di Video Poker Italia

La Psicologia del Poker e David Sklansky

Quanto sia importante la matematica, la statistica e la psicologia in un gioco così complesso come il poker lo sanno solo coloro che ci giocano veramente da tanto tempo. Le percentuali nelle quali si può dividere l'importanza di ogni aspetto non sono quantificabili, infatti possono variare a seconda del giocatore che stiamo considerando, degli opponenti o semplicemente della fortuna di quel momento, infatti nel poker, o ai nostri giorni nel molto diffuso poker online, non c'è praticamente niente di certo e ci sono solo grandi linee guida che possono segnare il percorso da seguire o meglio indicare quale sia una possibile strada, ma poi ognuno deve interpretare queste conoscenze a seconda della situazione che si trova davanti; è questa la grandezza di questo gioco, oltre al fatto che chiunque (e dico veramente chiunque), in una giornata di grande fortuna potrebbe battere un campione del mondo. Non esistono al mondo altre discipline che lasciano a chiunque la possibilità, primo di affrontare un campione del mondo e secondo di avere addirittura delle possibilità di giocarsi la vittoria contro di lui.

In ogni caso ci sono tonnellate di libri scritte in merito al poker e a come si dovrebbe o potrebbe affrontare un tavolo seguendo un criterio scientifico. ”Poker Psychology è probabilmente uno dei prodotti più famosi e venduto del poker; Alan Shoonmaker collaborando con il grande matematico e campione di poker David Sklansky ha dato vita ad un prodotto utile a chiunque si voglia approcciare al mondo del poker come un professionista serio e che sappia cosa stia facendo in ogni istante in cui sia seduto al tavolo. Questo saggio tende a spiegare quanto i fattori psicologici possano influire inevitabilmente sulle reali abilità di un giocatore e ovviamente anche su quelle dei propri avversari.”

Shoonmaker offre un metodo di apprendimento molto interessante ed illustrato con una iniziale analisi del gioco personale di ogni player e dei differenti processi mentali che definiscono proprio le vostre azioni, dopo aver fatto questo si può cercare di trasporre tutte le varie conoscenze che si sono acquisite su differenti giocatori. Non è un libro che parla di tattica, ma semplicemente di come ogni aspetto che riguardi la psiche sia in grado di influenzare in maggior o minor modo determinate scelte, infatti secondo questo saggio è difficile vincere giocando semplicemente in modo naturale, mentre interpretando quello che pensano gli avversari e modificando le proprie strategie ed il proprio modo di pensare si può arrivare ad un risultato ottimale. Alla fine del saggio si trova un quiz con l'obiettivo di determinare se si è realmente in possesso delle qualità che necessitano ad un player per essere considerato un vero giocatore e non un dilettante. Una pubblicazione interessante e da leggere praticamente come obbligo se si vuole divenire un giocatore professionista